Settori attrattivi
In questa sezione parleremo di settori attrattivi, in ambiti di produzione.
Ci sono settori che vengono considerati affidabili o più attrattivi dagli Istituti di credito bancari rispetto ad altri verso i quali le policy creditizie addirittura sconsigliano di entrare.
Ossia le banche non sono disposte, in linea di massima e salvo eccezioni, a concedere affidamenti.
Gli imprenditori devono fare i conti anche con questo fattore.
Settore attrattivo significato:
Le banche sono in una fase in cui hanno dovuto restringere drasticamente le maglie del credito.
Hanno inasprito le loro policy creditizie (la policy creditizia è una serie di regole, più o meno tassative, cui ci si deve attenere in tema di credito).
Contrariamente a quanto si dice o si scrive, le enormi iniezioni di denaro (quantitative easing) effettuate sul mercato dalla Banca Centrale Europea, non hanno raggiunto e non raggiungono le imprese come previsto oppure lo fanno con molta difficoltà.
La conseguenza è che lo scopo della BCE di riavviare la crescita con il credito alle imprese, non va a buon fine se non in modo molto limitato e rallentato.
L’enorme massa di denaro non arriva al tessuto principale dell’economia.
E la crescita non parte.
Perché succede questo?
Le banche sono diffidenti verso le aziende e le imprese.
Prima di tutto perchè la giustizia e le leggi italiane non consentono una pronta riscossione dei loro crediti (per incassare legalmente un credito ci vogliono molti anni con ingenti costi legali).
In secondo luogo perché lo stato di crisi delle banche italiane non permette più di sbagliare nella concessione del credito.
I 350 miliardi stimati di npl (non performing loans), sigla che indica i crediti in sofferenza delle banche, non lo consente.
Alcune banche sono fallite o sono a rischio default proprio perché non hanno saputo concedere il credito o lo hanno concesso male.
Ecco perché gli Istituti di credito hanno posto un filtro severo nella scelta della clientela da affidare.
Filtro che classifica i settori produttivi in categorie ritenute più o meno meritevoli di affidabilità.
Ne deriva che, se una azienda appartiene ad un settore piuttosto che ad un altro, avrà più facilità di accesso al credito presso la banca.
I dati riservati delle banche…
Abbiamo voluto divulgare questi dati per indirizzare i lettori nella scelta di quei settori che offrono possibilità di sviluppo (attrattivi) contrariamente a quelli che invece sono considerati negativamente dal mondo bancario e produttivo (non attrattivi o rischiosi).
Teniamone conto nella ricerca di un lavoro così come nell’avvio di una attività imprenditoriale, così come quando andiamo a chiedere un affidamento bancario, nel caso in cui già operiamo in un settore produttivo determinato.
La panoramica tiene conto di un criterio generale che, ovviamente, differisce da istituto ad istituto, in base alle facoltà creditizie e all’evoluzione del mercato.
Ma più o meno questi criteri sono comuni al settore bancario e non implicano atteggiamenti tassativi, ma sempre discrezionali.
Tuttavia, in alcuni istituti, l’appartenenza ad un settore può determinare un diverso rating attribuito all’azienda, fino a precludere la possibilità di ottenere finanziamenti.
Vediamo i settori in dettaglio:
Settori attrattivi
Facilitano l’accesso al credito e sono considerati in sviluppo:
- Settore agricolo: è il settore considerato attrattivo per eccellenza. Oggi è facile ottenere affidamenti da parte delle imprese agricole che dimostrino progetti di sviluppo e che siano sane nella sostanza. Pensate al biologico e all’approvvigionamento del food. In ascesa tutto il settore ESG, ossia gli investimenti ESG (vedi qui)
- Settore meccanico: fabbricazione e manutenzione di macchinari ed apparati meccanici o di precisione
- Settore dell’automotive
- Settore alimentare e delle bevande: industria delle lavorazioni e produzioni
- Settore farmaceutico
- Settore chimico (derivati del petrolio, prodotti chimici in generale, materiali plastici
…Settori un pò meno attrattivi…
- Settore dei trasporti (terra, ferrovia, aerei) e servizi di corrieri
- Settore elettronico: fabbricazione, installazione, riparazione
- Settore cartario
- Settore dei servizi: questo settore comprende moltissime categorie operanti nell’erogazione di servizi.
- Settore Editoria e fotografia
- Settore Energia e settori collegati
- Opere pubbliche
Settori ritenuti neutri: (si valuta caso per caso)
- Settore dei veicoli, navale, e collegati
- Settore dei mobili e del legno
- Settore della ristorazione
- Finanza ed assicurazioni
- Noleggio, sport, attività di intrattenimento
- Fabbricazioni industriali varie
Settori a rischio (di norma non si entra)
- Edilizia
- Immobiliare
- Alberghiero bed and breakfast
- Raccolta/smaltimento rifiuti
- Gioco/lotterie/scommesse
- Compro oro
Vedi anche: