Previsioni Mercato Immobiliare

Previsioni mercato immobiliare 2023 2024: positive per l’Italia le prospettive di crescita.

Finalmente, ma non tutti sono d’acccordo.

Invece, questa è la nostra previsione, basata su dati diversi dal solito, quelli che normalmente alimentano le statistiche e gli articoli delle società di rilevazione, che talvolta in passato non sono stati fedeli alla realtà effettiva.

Il mercato immobiliare italiano è noto per la sua complessità e dinamicità e per i tanti fattori che concorrono al suo destino più o meno di successo: concessioni edilizie, piani regolatori, sisma bonus, ecobonus, inflazione, mancanza di alloggi, aumento della popolazione per via dei fenomeni migratori, fuga dalle città, cambio dei gusti a seguito del Covid 19, rilancio delle periferie e degli alloggi con sfoghi esterni, e così via.

Nel corso del 2023 e del 2024, ci aspettiamo una crescita significativa, alimentata da una serie di fattori chiave.

Voglio spiegare innanzitutto da dove provengono i dati che riportiamo e dai quali ci siamo fatti un quadro reale della situazione italiana, in particolare focalizzandoci sulle grandi città com Roma, Milano e Firenze. Ma il discorso vale anche per le città minori.

Previsioni mercato immobiliare città di Roma

Abbiamo valutato i dati particolari della città di Roma la quale, uscita dal governo di una giunta non certo prolifica con le concessioni edilizie (rilasciate col contagocce o congelate per 5 anni), ha ritrovato nuovo vigore con il rilascio di nuove concessioni a tanti costruttori che attendevano il via ai loro piani di zona e ai loro progetti edilizi.

Stanno fiorendo cantieri in tutta la zona dell’anello che circonda la città di Roma per quanto riguarda sia l’edilizia convenzionata che l’edilizia libera; i rifacimenti di edifici dismessi con il sisma bonus fanno rifiorire interi quartieri, la ristrutturazione di palazzi e costruzioni posti al centro della città, danno vita a condominii di lusso e spesso di extra lusso. Si parla di cifre che sforano in alcuni casi i 10.000/12.000 euro al mq per case green ultrarifinite.

Non parliamo poi di Milano che ha fatto delle costruzioni centrali di lusso la sua forza e che ha sviluppato un mercato oramai quasi inavvicinabile per prezzo e qualità. Milano è già al culmine del processo di sviluppo e progressione dei prezzi mentre Roma ci si sta avviando e per questo offre maggiori opportunità di investimento.

Gli stranieri lo hanno capito e si stanno spostando verso il sud, dopo aver portato Milano ad uno sviluppo immobiliare e ad uno sviluppo dei prezzi mai immaginati prima.

Tornando a Roma, i costruttori romani devono avviare i loro cantieri ma hanno un ostacolo che forse li rallenterà: la ricerca di mutui edilizi per costruire.

Difficoltà del credito bancario per le imprese costruttrici

Le banche, infatti, sono ancora sufficientemente spaventate e chiuse sulle concessioni creditizie. Questo facilita quei costruttori che dispongono di mezzi propri per procedere alle costruzioni o che hanno relazioni con i fondi immobiliari internazionali disposti a finanziarli.

Queste controparti (fondi internazionali americani ma anche europei) hanno soldi da investire e sono disposte ad entrare sui mercati cittadini italiani finanziando intere iniziative, in cambio di margini consistenti. Entrano in società col costruttore, finanziano e poi escono trattenendo l’utile generato.

Quindi, non c’è più tanta necessità di interventi bancari come una volta. Ma i fondi immobiliari non sono economici, pretendono un largo margine per l’assunzione del rischio imprenditoriale e scelgono controparti con specifiche caratteristiche di serietà e storicità.

Panorama Attuale del Mercato Immobiliare Italiano

Il 2023 ha segnato un punto di svolta per il mercato immobiliare italiano. Dopo un periodo di incertezza, abbiamo assistito a una ripresa significativa, con un aumento delle transazioni e dei prezzi delle abitazioni. Questo trend positivo è dovuto a una serie di fattori, tra cui la ripresa economica post-pandemica, l’accesso facilitato al credito da parte dei cittadini (le banche devono impiegare i loro soldi proprio per l’aumento dei tassi d’interesse che rende appetibile il credito) e l’interesse crescente degli investitori stranieri sul mercato immobiliare italiano.

Il mercato immobiliare italiano ha dimostrato una resilienza notevole, mantenendo la sua attrattiva nonostante le sfide poste dalla pandemia di COVID-19. La domanda di proprietà residenziali è rimasta robusta, sostenuta dall’inflazione crescente e da un aumento dell’interesse per gli investimenti immobiliari come rifugio sicuro.

Tendenze Emergenti nel Mercato Immobiliare Italiano

Nel 2024, prevediamo che alcune tendenze emergenti avranno un impatto significativo sul mercato immobiliare italiano. Tra queste, l’interesse per le proprietà eco-sostenibili e tecnologicamente avanzate sta crescendo rapidamente. Inoltre, l’urbanizzazione continua a guidare la domanda di alloggi nelle grandi città, mentre le regioni rurali stanno diventando sempre più popolari tra coloro che cercano una vita più tranquilla e vicina alla natura.

Il mercato immobiliare italiano sta anche assistendo a un aumento dell’interesse per le proprietà di lusso, con un numero crescente di acquirenti che cercano residenze esclusive in località prestigiose. Questo trend è alimentato da una combinazione di fattori, tra cui la disponibilità di capitali, l’interesse per gli investimenti immobiliari come rifugio sicuro e la crescente domanda di esperienze di vita di alta qualità.

Prospettive di Crescita per il 2023-2024

Guardando al futuro, siamo ottimisti sulle prospettive di crescita del mercato immobiliare italiano. Ci aspettiamo che la domanda di alloggi continui a crescere, sostenuta da tassi di interesse che scenderanno e da un’economia in ripresa. Inoltre, l’interesse degli investitori stranieri dovrebbe rimanere elevato, grazie alla ricchezza di opportunità offerte dal mercato immobiliare italiano.

Le previsioni per il 2023 e il 2024 indicano una crescita continua del mercato immobiliare italiano, con un aumento della domanda di proprietà residenziali e commerciali.

Investire nel Mercato Immobiliare Italiano

Per chi è interessato a investire nel mercato immobiliare italiano, il 2023 e il 2024 offrono molte opportunità. Le proprietà nelle grandi città come Roma, Milano e Firenze continuano a essere molto richieste, mentre le regioni rurali offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo. Inoltre, l’interesse per le proprietà eco-sostenibili e tecnologicamente avanzate offre nuove opportunità di investimento che saranno premiate da incentivi e risparmi fiscali.

L’investimento nel mercato immobiliare italiano offre una serie di vantaggi, tra cui la possibilità di beneficiare della crescita economica del paese, la stabilità del mercato immobiliare e la ricchezza di opportunità di investimento. Che si tratti di proprietà residenziali, commerciali o di lusso, il mercato immobiliare italiano offre una vasta gamma di opzioni per gli investitori.

Il Ruolo della Tecnologia nel Mercato Immobiliare Italiano

La tecnologia sta giocando un ruolo sempre più importante nel mercato immobiliare. Le piattaforme digitali stanno facilitando l’accesso al mercato, permettendo agli acquirenti di esplorare una vasta gamma di proprietà da tutto il mondo. Allo stesso tempo, le tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale stanno trasformando il modo in cui le proprietà vengono presentate e vendute.

In conclusione, il mercato immobiliare italiano è in una fase di crescita e di evoluzione. Le prospettive per il 2023 e il 2024 sono positive, con molte opportunità per gli investitori e per chi cerca una nuova casa. Continueremo a monitorare attentamente il mercato e a fornire aggiornamenti regolari sulle ultime tendenze e sviluppi, ma siamo fortemente ottimisti.

Il mercato immobiliare italiano offre una vasta gamma di opportunità per gli investitori, dai nuovi sviluppi residenziali alle proprietà di lusso nelle località più prestigiose. Con la sua combinazione di bellezza naturale, clima favorevole, ricchezza culturale e stabilità economica, l’Italia continua a essere una destinazione di investimento immobiliare molto attrattiva.