Come scegliere agenzia immobiliare giusta

Come scegliere l’agenzia immobiliare giusta

Come scegliere l’agenzia immobiliare giusta

Cerco una casa?

Devo vendere casa?

Come scegliere la miglior agenzia immobiliare possibile?

E come si fa a vendere casa tramite agenzia?

Tra le tante sul mercato, quale agenzia immobiliare scegliere? 

Cercheremo di rispondere a queste domande e di suggerire come scegliere un’agenzia immobiliare.

La crisi del mercato immobiliare dura da un pò, anzi da un bel pò, dal 2007/2008 anno dell’inizio della crisi economica mondiale scatenata dai mutui sub-prime e dal fallimento della banca americana Lehman Brothers.

Oramai sono più di 11 anni!

Ci sono stati piccoli accenni di ripresa, cosicchè potrebbe venir voglia di vendere casa (se avevate accantonato il progetto), o  acquistare una casa, visti anche i mutui mai così convenienti, con tassi bassi e prezzi buoni…

Insomma, tutte circostanze favorevoli che possono spingerci ad acquistare un immobile (cerca una casa e chiedi un mutuo).

O a venderlo.

Ma a chi mi rivolgo?

Come procedere?

Metto un annuncio on line su subito.it, su immobiliare.it, su porta portese, su idealista, su casa.it, o su altri siti che trovo sul web?

Oppure attacco un cartello fuori dall’immobile?

Oppure mi rivolgo ad un intermediario?

C’è diffidenza a vendere casa con agenzia, e talvolta è giustificata.

Sul mercato non sempre si incappa nella migliore agenzia immobiliare.

 

Come scegliere l’agenzia immobiliare giusta

Pertanto cosa succede nella maggior parte dei casi?

Generalmente ci si lascia trasportare…

Si risponde ad un annuncio di una casa e si capita nelle mani dell’agente immobiliare che la stava promuovendo.

Oppure durante la ricerca (magari su internet) ci si imbatte in una agenzia o in una rete di agenzie immobiliari e pertanto si viene agganciati per la visita e la trattativa.

Se si vende si viene tempestati di telefonate di agenzie immobiliari che, con abilità più o meno discutibile, cercano di acquisire il mandato di vendita o se si tratta di affitto, di locazione.

Vi è capitato?

Una volta le compravendite tra privati erano più frequenti.

Ora possiamo affermare che la quasi totalità del mercato è nelle mani delle agenzie immobiliari.

Per cui:

Perchè lasciarci trasportare o adescare?

Perchè non sovvertire il processo?

Il consiglio che ci sentiamo di fornire, è quello di fare la prima mossa, di prendere in mano la situazione.

D’altra parte si tratta di una cosa importante, si parla della propria casa o di immobili in generale.

Sia che cerchiamo una casa, che se la vendiamo, visto che oramai la quasi totalità degli immobili sono intermediati da agenti immobiliari, onde ottimizzare la ricerca, per evitare rischi (di cui parleremo dopo), conviene recarsi preventivamente da un agente immobiliare di fiducia.

Avremo i seguenti vantaggi, non da trascurare:

  1. Ci fideremo di una persona che già conosciamo e magari ci avranno consigliato o abbiamo sperimentato personalmente;
  2. Non avremo brutte sorprese;
  3. Ci avvarremo di un esperto per la ricerca e per la selezione dell’immobile o per la vendita;
  4. Saremo affiancati nell’individuazione delle nostre reali esigenze, guardando anche al futuro;
  5. Saremo supportati nella trattativa economica in modo asettico e professionale, senza emotività ed inesperienza;
  6. L’agente immobiliare professionale ci garantirà la corretta provenienza del bene e la sua conformità alle regole urbanistiche e tecniche;
  7. Insomma ci consiglierà per il meglio.

 

Scegliere un agente immobiliare di fiducia

La professione di agente immobiliare, regolata dalla legge, è una cosa seria.

Richiede requisiti professionali ed iscrizione all’albo nazionale.

Purtroppo in passato (specialmente nella fase del boom immobiliare) si trovava di tutto, compreso agenti e mediatori senza scrupoli che, pur di accaparrarsi la provvigione, si comportavano scorrettamente.

La soluzione che auspichiamo, ancora lontana, è quella in cui i consulenti (o advisors come si chiamano oggi…) siano veramente persone di fiducia al nostro servizio.

L’agente immobiliare come il medico, l’avvocato, il commercialista…il consulente agli investimenti e così via.

Fare l’agente immobiliare non è facile:

-bisogna avere il titolo;

-l’esperienza;

-la conoscenza di altre materie connesse;

-essere aggiornati sui prezzi;

-specializzati in affitti, compravendite, contratti;

-conoscere le zone;

-saper condurre una trattativa;

-essere convincenti e professionali.

 

Operare ed essere sul mercato da anni, è sicuramente un vantaggio.

Puntate sull’esperienza e sulla preparazione dell’agente immobiliare. Evitate i novizi o quelli alle prime armi.

Personalmente intrattengo rapporti continui con il mio agente immobiliare: ci scambiamo opinioni, consigli, ci segnaliamo affari nei campi reciproci e…quando serve…posso contare sulla sua preziosa collaborazione nella ricerca e nell’aggiornamento sui prezzi.

Comprare un casa o comunque un immobile in generale è una cosa molto seria. Esistono delle regole e dei suggerimenti che vanno necessariamente seguiti e di cui parliamo nei nostri articoli ed ebooks.

Quindi in conclusione, se cercate una casa da comprare o da affittare, recatevi dal vostro agente immobiliare di fiducia e affidategli l’incarico di ricercare.

Se ne avete una da vendere affidategli il mandato concordando preventivamente le condizioni e la provvigione.

Un agente immobiliare tratterà immobili che sono in portafoglio anche di altre agenzie, tra di loro collaborano.

Per quanto riguarda la provvigione, sarà lui a vedersela con il collega che ha il mandato in mano, statene certi.

Avrete con un solo colpo più agenti immobiliari che lavoreranno per voi.

 

Ma come individuare un agente immobiliare di fiducia?

Se non ne avete, non ve ne hanno consigliato alcuno, procedete in autonomia.

Fate un “test agenti immobiliari” per individuare le migliori agenzie immobiliari.

 

Come scegliere l’agenzia immobiliare giusta: fate un piccolo test

(Test agente immobiliare sui servizi agenzia immobiliare)

Provate ad entrare in una agenzia immobiliare che avrete preventivamente individuato, e formulate al titolare (preferibilmente) le seguenti domande o similari:

“”Buongiorno, devo vendere (o acquistare) casa.

Mi spiega quale è il vostro modo di operare?

Quale servizio offrite, nel dettaglio?

Come effettuate la ricerca dell’immobile (se compro)?

Come e dove fate le inserzioni pubblicitarie per pubblicizzare l’immobile (se vendo)?

Chi effettua le visite?

Che documentazione richiedete al proprietario?

Di quali certificazioni necessitate?

Chi seguirà la mia vendita (o acquisto)?

Quale è la provvigione?

Quando va pagata?

In cosa consiste il vostro servizio durante la trattativa?

E durante il rogito?

E per quanto riguarda il condominio?

Fornite un dossier sull’immobile?

Effettuate le ricerche catastali di rito?

A fronte di cosa mi chiedete una provvigione così elevata?””

Ricordate che l’attività degli intermediari è basata sulla trattativa.

Quindi perchè non trattare la provvigione?

Fatelo.

Anche un piccolo risparmio sarà gradito.

I rischi di una cattiva scelta

Mi è capitato assai frequentemente di conoscere o sentire casi in cui le agenzie immobiliari abbiano pensato solo ad incassare la provvigione.

Alcune, anche blasonate, si limitano a pubblicare un annuncio di vendita.

Se qualcuno risponde ed è interessato fanno la visita e, se sono fortunati e il cliente compra, incassano una lauta provvigione da entrambe le parti.

Ma questo semplice lavoro non potresti farlo anche tu?

Io mi aspetto da un agente immobiliare un lavoro di promozione, di ricerca documentale, di assistenza e di consulenza, non una semplice pubblicazione di un annuncio.

Spesso ti fanno firmare mandati con clausole capestro o vessatorie. Attenzione!!

Molti malcapitati si sono trovati in beghe legali difficilmente risolvibili.

Magari dopo aver firmato con leggerezza i contratti o i mandati che alcuni agenti gli hanno sottoposto frettolosamente. LEGGERLI ATTENTAMENTE PRIMA DI SOTTOSCRIVERLI!!!

In molti casi agenzie senza professionalità si limitano a fare semplicemente da tramite tra venditore ed acquirente, senza occuparsi di altro.

Non fanno le dovute ricerche e gli accertamenti sull’immobile. Non controllano la situazione dei venditori, se siano facoltizzati e se non vi siano problematiche sulla provenienza dell’immobile.

Di norma questi accertamenti li farà il notaio, ma spesso è troppo tardi…ci si è già impegnati con un compromesso o con un preliminare…e tornare indietro è oneroso.

Quindi questi preventivi accertamenti, vista l’elevata provvigione pagata in una una compravendita, li deve effettuare l’agenzia immobiliare.

Di norma un buon agente immobiliare vi assiste anche durante l’atto dal notaio e magari anche per il mutuo. Si congeda solo dopo che tutto è andato a posto e che la transazione è terminata in ogni sua parte.

Presidia anche a tutte le incombenze quali la definizione degli oneri condominiali, la consegna delle chiavi, la certificazione energetica e le certificazioni dell’immobile, e così via.

Vi consiglia, vi assiste, non vi molla dopo aver ricevuto l’assegno delle provvigioni.

 

Le agenzie immobiliari sul mercato

Esistono oggi sul mercato agenti indipendenti o reti di agenzie, spesso in franchising.

Non è detto che siano meglio gli uni o gli altri, conterà l’individualità e la preparazione dell’agente.

Controllate da quanto tempo sta sulla piazza ed opera nel settore, avrà maggiore esperienza e competenza.

 

In conclusione

Non fatevi trasportare dal caso.

Governate il processo.

Per comprare o vendere la vostra casa, se non siete esperti nel ramo immobiliare, avrete bisogno di tre figure:

l’agente immobiliare per la ricerca e la trattativa

il notaio di fiducia (importantissimo qui)…vi consiglierà fiscalmente e su come impostare l’operazione!

il consulente bancario nel caso vi serva un mutuo o dobbiate estinguerlo

Scegliere il mutuo e la banca

Oppure leggete Scegliere il mutuo e la banca

Buona fortuna…

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