Finanziamento o mutuo come chiederlo

Finanziamento o mutuo: come chiederlo?

Mutuo e finanziamento?

Quali sono i segreti o i suggerimenti utili per chiedere un mutuo o un finanziamento in banca?

Poche cose, ma importanti:

  • atteggiamento positivo;
  • certificazione finanziaria di buon pagatore “a posto”;
  • documentazione completa ed esaustiva;
  • richiesta congrua (commisurata ai redditi);
  • pazienza ed empatia.

Sapete di cosa si lamentano nelle banche?

Di avere a che fare spesso con sprovveduti, con sognatori o con clienti arroganti e presuntuosi.

L’errore che più facilmente si commette è quello di pensare di essere in diritto di ottenere un finanziamento.

Cosa significa?

Alcune persone, poco informate, ritengono di rivolgersi ad un’istituzione finanziaria come si rivolgerebbero ad una Asl o ad un ufficio pubblico, esercitando un diritto ad ottenere, ad essere informati, ad essere ritenuti meritevoli di credito.

Nulla di più sbagliato.

Di fronte alla richiesta di denaro non ci sono diritti.

Vi state rivolgendo ad una azienda privata, commerciale.

Ci stiamo addentrando in una giungla di false convinzioni, luoghi comuni ed errate valutazioni.

La banca o la finanziaria sono in posizione di assoluta forza rispetto a chiunque chieda un prestito, un finanziamento, un mutuo.

Possono o non possono concederlo a loro discrezione.

E non esiste nessun diritto ad ottenerlo da parte del cliente .

Come non esiste alcun diritto ad avere le motivazioni del perché sia stato rifiutato.

Finanziamento o mutuo: la banca esercita il suo potere discrezionale 

La banca può decidere di non concedere un finanziamento per tanti motivi.

Un momentaneo disinteresse all’operazione oppure per un “non gradimento” verso il cliente.

Magari c’è diffidenza da parte del direttore o dell’impiegato che cura la pratica per un malinteso o una incomprensione.

Il cittadino, fino a ieri era più debole, più esposto alle angherie degli istituti finanziari. 

Oggi ha un’arma in più!

Può esercitare un diritto di critica, divulgare quel che pensa (magari ad amici e conoscenti o attraverso i social), diventare un detrattore di questa o di quella istituzione.

Che sia una banca, un albergo, un ristorante o una qualsiasi attività commerciale, se è in concorrenza sul mercato e basata sull’afflusso di clienti, risentirà di questo feed-back.

Ogni cliente, nel caso reale che abbia subito una ingiustizia, può esercitare reclamo.

Oggi qualsiasi istituzione che si rispetti ha un ufficio che cura le pubbliche relazioni e la “customer satisfaction” della clientela.

Il soggetto potrà quindi ottenere le ragioni del rifiuto o, addirittura, le scuse ed essere reintegrato nella richiesta.

Il rapporto fornitore-cliente è cambiato profondamente e sta assumendo sempre di più una pari dignità.

Le banche nel campo del credito esercitano un potere totale ed autonomo.

E non sono tenute a fornire spiegazioni visto che rischiano il proprio denaro.

Ed in questi mesi stiamo vedendo quali sono le conseguenze drammatiche di aver concesso soldi con facilità, accumulando sofferenze bancarie e generando NPL, che sono il veleno che lentamente uccide un istituto di credito.

I quattro elementi fondamentali per chiedere un finanziamento

Detto questo, in attesa di approfondire questo argomento nel nostro libro Scegliere il Mutuo e la Banca, vi ribadisco il concetto di un atteggiamento positivo.

Se vi ponete male, chi vi sta di fronte non vi aiuterà.

Presentatevi inoltre con tutta la documentazione completa: potrete risparmiare tempo analizzando insieme al funzionario le eventuali criticità ed i correttivi da apportare.

Se sarete chiari e porterete addirittura una relazione scritta sulla vostra situazione finanziaria, produrrete un quadro completo che nessuno, meglio di voi, potrebbe fornire.

Eviterete errate interpretazioni…che spesso generano rifiuti.

Pazienza ed empatia sono fondamentali poiché vi state rapportando con persone che potranno darvi un grosso aiuto o un grosso intralcio.

Non chiedete mai l’impossibile, formulate sempre una richiesta congrua ai vostri redditi (che sono l’elemento principale per la valutazione).

Per ultimo abbiamo lasciato la certificazione di buon pagatore che pochi sicuramente conoscono, ma che spesso riserva brutte sorprese quando si viene in contatto con le banche e le società finanziarie.

Ognuno di noi, se ha mai avuto facilitazioni di credito,  è classificato nelle banche dati finanziarie (Crif, Sia, Bankit).

Conoscere in anticipo la propria posizione può aiutare ad evitare disastri.

Mai improvvisare…

Detto questo spero di avervi fatto riflettere sul fatto che l’improvvisazione, in questo campo, porta solo problemi ed insuccessi.

Se la banca o la finanziaria vi rifiuteranno il prestito o il mutuo, rimarrete marcati e non potrete richiedere lo stesso altrove, per un lungo periodo.

Il vostro scoring personale subirà un declassamento.

Sappiate che tutto è conosciuto e collegato tra gli istituti finanziari ed è basato su un sistema di scoring e di rating.

Abbiamo scritto un libro specifico Scegliere il mutuo e la Banca  per aiutarvi nella richiesta di un finanziamento o di un mutuo segnalandovi le mosse ed i suggerimenti da seguire per ottenere un esito positivo, passando anche per la costruzione di una corretta credibilità finanziaria.

Parola d’ordine: non lasciare nulla al caso: questo campo è pieno di insidie!!

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